L’importanza di una corretta gestione del bankroll scommesse

L’importanza di una corretta gestione del bankroll scommesse

Dicembre 22, 2021 Off Di Lotto Previsioni Vincenti

Quante volte, appena dopo aver approcciato al mondo delle scommesse sportive, si è sentito parlare della gestione bankroll e di quante volte, erroneamente, venga sottovalutata da tanti utenti alle prime armi, ma anche da qualcuno che dovrebbe avere maggiore esperienza e competenza nella gestione del denaro che si decide di dedicare alle scommesse sullo sport.

Quando si parla di money management, si fa riferimento a una strategia che possa permettere di gestire in maniera adeguata il denaro che si ha intenzione di investire nelle scommesse sportive e che consenta di ambire a guadagni importanti. Certo, non è un aspetto così facile da gestire nel migliore dei modi, ma una corretta organizzazione del proprio bankroll, consente di programma i ricavi al centesimo.

Ci sono diverse tattiche di gestione del bankroll: in alcuni casi, si tratta di strategie più conservative, la soluzione perfetta per tutti quegli utenti che vogliono innalzare un vero e proprio muro protettivo rispetto al budget iniziale e minimizzare il più possibile le perdite nei periodi in cui sembra girare tutto nel verso sbagliato. Altre strategie, invece, hanno carattere decisamente più aggressivo e sono legate più che altro a dei modelli ROI, ovvero Return of Investment, e si possono sfruttare anche per il settore del Betting Exchange.

Consigli per fare money management nelle scommesse sportive

Il primo passo deve essere sempre quello di scegliere la migliore piattaforma per le proprie esigenze e preferenze. Successivamente, quindi, si dovrà capire quale sia la disciplina sportiva migliore su cui iniziare a puntare, tenendo conto anche del palinsesto e delle quote che vengono proposte dal portale stesso. Secondo 20betitalia.info, ad esempio, sono sette gli sport principali su cui conviene puntare. Si tratta dell’hockey su ghiaccio, del tennis, della Formula Uno, del calcio, del volley, del tennis tavolo, del basket e dei dardi.

Ovviamente, però, il palinsesto di 20bet offre la possibilità pure di scommettere e andare alla scoperta delle quote migliori in riferimento a tanti altri sport minori, tra cui alcuni davvero molto particolari, come ad esempio la sezione dedicata agli eSport, che comprende la possibilità di puntare su giochi come Overwatch, Rainbow Six, ma anche StarCraft II, Counter Strike, Call of Duty, il capitolo numero 17 della fortunata saga di Activision che ha conquistato milioni di appassionati, ambientato in piena guerra fredda, nel 1981, e tanti altri ancora.

20Bet offre la possibilità di seguire qualsiasi tipo di campionato, con un palinsesto veramente molto ampio, che va ben al di là di ogni più fervida immaginazione. Non è finita qui, dal momento che gli utenti hanno l’opportunità di sfruttare anche un’apposita sezione per quanto riguarda le scommesse in diretta, che è stata ribattezzata “live”, in cui si possono trovare anche le partite che vengono trasmesse in streaming, in modo tale da seguire l’evento in presa diretta, senza dover nemmeno accendere il televisore oppure cambiare la schermata del proprio computer.

Tra gli altri vantaggi di scegliere 20bet, c’è sicuramente quello legato al bonus di benvenuto, davvero molto interessante. Infatti, questo bonus è pari al 100% sul primo versamento effettuato dall’utente sul proprio conto di gioco, fino a una somma massima erogabile pari a 100 euro.

I sistemi di gestione del bankroll più diffusi: Masaniello

Quando si parla di Masaniello, si fa riferimento a un sistema di gestione del bankroll dedicato alle scommesse che è nato nel 2002, grazie al lampo di genio che hanno avuto Ciro Masaniello e Massimo Mondò. Si tratta di una tattica piuttosto complessa, in cui è previsto l’impiego, in modo particolare, del triangolo di Tartaglia.

Questo sistema prevede la messa in atto di una vera e propria progressione, con un quantitativo di giocate complessive e vincenti, oltre che una ben specifica quota media per ciascuna giocata. Tutti quegli utenti che sono in grado di azzeccare il quantitativo minimo di scommesse vincenti, ecco che potranno ricevere in dote un vero e proprio guadagno automatico.

Tra i punti di forza del sistema Masaniello troviamo sicuramente il fatto di poter prevedere con un certo grado di sicurezza le potenziali vincite rispetto a un quantitativo ben determinato di giocate errate.

Si tratta di una strategia che fa certamente della duttilità il proprio punto di forza, dal momento che offre la possibilità di rendere più lunga la serie, qualora le giocate minime dall’esito vincente non dovessero raggiungere la soglia prestabilita, provvedendo alla reimpostazione dei colpi necessari in relazione alla somma di denaro da investire che è rimasta nelle tasche dell’utente.

Il sistema Kelly

In questo caso, si parla più spesso di “criterio Kelly”, che si differenzia da tutti gli altri sistemi per il fatto di proporre dei calcoli che sono necessariamente più complessi. Per poter trovare ogni volta lo stake corretto da investire su una certa puntata, ecco che gli utenti dovranno mettere in atto una formula ben specifica, che prevede un fattore che in tanti altri sistemi non è contemplato, ovvero la probabilità stimata della quota.

Del criterio di Kelly ci sono due differenti versioni: la prima è il Kelly pieno e la seconda è il Kelly funzionale. Ad ogni modo, questo sistema di scommessa consente di comprendere in maniera molto chiara e certa quale sia la somma migliore da investire, puntando su una quota per cui si può ottenere il profitto più alto possibile.

Di conseguenza, è un sistema che torna molto utile per raggiungere dei guadagni particolarmente elevati, ma solo a patto di effettuare ogni calcolo e stima della quota in modo corretto. D’altro canto, bisogna anche mettere in evidenza come questo sistema vada a basarsi su una vera e propria stima della quota che viene fatta da parte dell’utente.

Di conseguenza, è abbastanza facile intuire come, nel caso in cui la stima di tale quota non venga fatta in modo corretto, la scommessa si rivelerà di conseguenza perdente e il rischio principale che si corre è quello della sovraesposizione e di perdere una buona fetta del proprio bankroll legato alle scommesse.

La soluzione migliore, quindi, è quella che prevede di suddividere in due parti lo stake ottenuto con il criterio Kelly e poi sfruttare la variante chiamata frazionale.